Quanto divertente è trovarsi attorno ad un tavolo con gli amici e …le tigelle?? La nostra super amica Raffaella ci ha insegnato a preparare queste tipiche focaccine modenesi e per sua gentile concessione vi possiamo regalare la ricetta di famiglia.
E’ fondamentale avere la tigelliera dove cuocerle: la trovate nei negozi di casalinghi ben forniti o anche in vendita on line (può essere un originale regalo di Natale).
Il bello di questo piatto è che cominci a prepararlo il giorno prima, inviti gli amici, lo impasti ancora mentre riordini la casa e prepari la tavola e, alla sera, in un batter d’occhio, le tigelle vanno a ruba per la gioia di grandi e piccini, per finire con … no, quello non posso dirlo, copyright Lella!!!
Ingredienti per un impasto (circa 25 tigelle)
– 500 g di farina
– 1 cubetto di lievito di birra
– 3 cucchiaini di sale
– 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
– 1 confezione di panna da cucina
– 100 ml di acqua frizzante
– latte q.b.
Per la farcitura:
– affettati misti (prosciutto cotto, prosciutto crudo, pancetta arrotolata, salame)
– lardo aromatizzato (facoltativo)
– formaggi spalmabili (stracchino, gorgonzola)
– crema di nocciola per farcire le ultime tigelle e finire in…dolcezza!
Preparate l’impasto il giorno prima di quando vorrete cuocere le tigelle. Vi consigliamo di mangiarle calde, appena cotte, perchè riscaldate non sono la stessa cosa.
Sciogliete il lievito nell’acqua e aggiungete tutti gli ingredienti un po’ alla volta (noi usiamo il robot). Aggiungete il latte alla fine se serve ad ottenere un impasto morbido che non attacchi alla ciotola.
Fatta una bella palla, mettetela a lievitare in un posto tiepido.
Impastate altre 2 volte, la mattina e il pomeriggio successivo.
Stendete l’impasto con un mattarello ottenendo uno spessore di circa mezzo centimetro. Con un coppapasta del diametro di 8/10 cm ritagliate le tigelle (questo da noi è compito delle bimbe).
Preparate gli affettati e i formaggi.
Quando tutti sono a tavola, iniziate a cuocere le tigelle su fuoco medio-alto.
Portatele in tavola tenendole al calduccio in una ciotola e avvolte in un canovaccio. Si tagliano a metà e ognuno le farcisce a piacere.
E’ un cibo semplice, autentico e …..sostanzioso come l’amica che ce lo ha fatto apprezzare!