La cottura più semplice per l’orata o il branzino è secondo noi quella al sale: il pesce rimane morbido e gustoso e basta modificare gli aromi del ripieno per cambiare ogni volta le note di sapore.
Ingredienti per 4 persone (2 adulti e 2 bambini)
– 2 orate medie o 1 grande (circa 800 grammi)
– 1 kg di sale grosso
– una manciata di prezzemolo
– 4 foglie di alloro
– 5/6 foglie di salvia
– 1 carota
– 2 spicchi d’aglio
– olio extra vergine di oliva
– 1 limone
Lavate e asciugate le orate che avrete acquistato già pulite, eviscerate e prive delle pinne ma non squamate.
Versate il sale grosso nel fondo della pirofila fino a formare uno strato di circa mezzo centimetro.
Preparate un trito con prezzemolo, aglio, carota e salvia.
Adagiate le orate sul sale, inserite nella pancia il ripieno di aromi, le foglie di alloro e un pizzico di sale fino.
Adagiate il trito avanzato sopra alle orate e ricopritele con il sale, fino a formare un altro strato di circa mezzo centimetro, lasciando liberi gli occhi.
Inumidite il sale con qualche goccia di acqua e cuocete in forno caldo a 200 gradi per circa quaranta minuti.
Quando gli occhi delle orate saranno bianchi e sentirete l’inconfondibile profumo di pesce “cotto a puntino” estraete dal forno le orate e lasciate raffreddare un paio di minuti. Rompete la crosta e liberate dal sale i pesci, trasferendoli in un piatto per poterli filettare.
Servite con un filo di olio extra vergine di oliva e uno spicchio di limone.